Buongiorno. Chi sono? Aeh... già vedo e sento a tutti quanti che rispondono: Eduardo de Filippo. Nu momento, aspettate. Io intendevo chi sono... ma... come maschera.
Dunque, dicevo chi.... Cosa? Come chi è Eduardo de Filippo? No, voi mi state pigliando in giro. 
Eduardo.... quello di "Filumena Marturano", di "Napoli milionaria". Ma state scherzando o fate sul serio? Ma come? De Filippo, quello di "Natale in casa Cupiello"... ah ecco, mò ve lo ricordate. 
È vero che molti di voi siete giovani ma non potete non conoscere Eduardo de Filippo.... no, dico... Eduardo!!
Come dite? Mi volete fare vedere un video? Ma riguardo cosa? Vabbè... vediamo questo video.





....! Sono senza parole. Ma non può essere, vedete bene... forse sono attori? Ma over'è? Uh Ggiesù.
Si, se questo filmato fosse vero, e lo sembra, stiamo inguaiati veramente. È vero che sono quasi tutti giovani ma non si può non conoscere Eduardo. Ma ne ho visti altri di questi video e... sembra che parecchi giovani intervistati neanche sanno chi è Massimo Troisi (guarda il video) o Pino Daniele (quardate il video), figuratevi.
E di me che dicono? Che sanno di Pulcinella? Anzi, no... non lo voglio sapere, mi metto paura. 

E io... tutto bello, trionfante, volevo fare l'entrata teatrale... magari a modo mio, come si portava una volta. Magari così:  "Sono Pullecenella Cetrulo, servo devoto di chi lo apprezza e di chi lo disprezza… di chi lo arrepezza e di chi lo scapezza"  oppure "so' Pullicenella si'.... però saccio fa 'ammore e saccio vule'bene e pure mmieze e pene trova felicita'" o ancora "Pullecenella è furbo e chesto nun 'ce fegne ma, pe' nun havè disturbo chillo fa' marchengegne"  .

Ho capito, ho capito... non per niente si dice "Pullecenella nun è scemo ma fa' 'o scemo pe' nun ghì 'a guerra". 
Aggio capito come sta messa la situazione: meglio che abbasso le penne e che mi presento da me medesimo. 

Il nome con cui mi chiamo, anzi... con cui mi chiamate voi, è Pulcinella e il cognome è Cetrulo. Mò, in napoletano Cetrulo significa CETRIOLO... quel coso di colore verde che somiglia a una zucchina ma, siccome dicendo cetrulo pò, in dialetto, si finisce col dire citrullo... che significa fesso, sciocco...   stupido,  ecco che qualcuno ha pensato che io fossi un personaggio sciocco e poco intelligente... mentre invece, come vi ho detto  prima, io faccio solo finta per comodità di essere scemo... ma non lo sono veramente.

A mme però, mi piace di più l'altra versione: quella che fa derivare la parola cetrulo dall'antico modo in cui i napoletani chiamavano il CEDRO, parlo di quella specie di limone... non vi imbrogliate con l'albero.
Insomma: cetriolo, cedro o citrouille  (che in francese significa zucca)  comunque la mettete... questo è il cognome che mi mettette pàtemo.

Caspita: ancora non ho detto niente e già se ne è volata una mezza paginetta... non so voi ma io 'me song' sfasteriato. Tanto c'è tempo, hai voglia!
Facciamo così... io ogni tanto scriverò qualcosa e più frequentemente metterò dei disegni o delle foto che mi riguardano. Se vi piace veniteveli a guardare e, se avete qualche cosa da dire, se è una cosa buona commentate pure sennò... fatevi i fatti vostri.

Un ultima cosa: per quei pochi che overamente non conoscono Eduardo de Filippo jàteve a fà una camminata su questo sito... che poi vi interrogo.


Nel video: Tommaso Esposito (Direttore del Museo di Pulcinella - Acerra), Carmine Coppola (Attore ed ereditario della maschera da Gianni Crosio), Manuel Pernazza e Rebecca Crisanti (Attori e burattinai della compagnia "Il Carro di Pulcinella").

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