Pulcinella dentro la pasta ossia Tommaso Bianco mangia maccheroni

Mi corre l'obbligo di farvi sapere che a mmè, la ditta di cui vado parlando, NON mi paga!!! Nel senso che questo NON è un articolo sponsorizzato. 
Mi corre pure l'obbligo di farvi sapere per chissà quali motivi in America i "Maccaroni" erano gli spaghetti (come si vede nel film “Un Americano a Roma” del grande Alberto Sordi.

La Voiello è una impresa alimentare italiana produttrice di pasta, fondata a Torre Annunziata nel 1879. Nel 1973, dopo la seconda querra mondiale fu rilevata dalla parmese Barilla e spostata nei pressi di Marcianise a Caserta.

Il logo di questa ditta è rimasto pressochè invariato negli anni ma, forse, la sua versione più conosciuta, è quella in cui la scritta Voiello è contenuta all'interno di un gagliardetto-scudo con un Pulcinella centrale che mangia gli spaghetti.



Logo della pasta Voiello, marchio alimentare di proprietà della Barilla Spa



È fin troppo ovvia l'associazione pasta-Pulcinella ma la Voiello si appropria di questo simbolo identitario e lo usa spesso nelle sue campagne pubblicitarie. Qui, di seguito, un promo del 1959 commissionato a EMANUELE LUZZATI e diretto da Giulio Gianini: la tarantella di Pulcinella





Pulcinella era presente anche negli slogan come, ad esempio 

 FARE UNA PASTA CHE HA UN SUO SAPORE 
ANCHE CONDITA SOLO CON UN FILO D’OLIO È UN SEGRETO. 
UN SEGRETO DI PULCINELLA.”"




Pubblicità Barilla 
1983







Pubblicità Barilla 
1988

Trofeo - Barilla - Voiello 1975 - 1985 Serafini Luigi

Pulcinella mangia spaghetti - anniversario pastificio Voiello 1999 - Lello Esposito


Ed infine ecco una pubblicità con TOMMASO BIANCO del 1982 che, in verità... purtoppo... non è mai andata in onda. Non credo di poter mettere il video, per questioni di copyright, per cui per vedere il video vi rimando direttamente al sito dell'Archivio della Barilla, da cui sono tratte anche il resto delle immagini.




Nel 1982 l'agenzia TBWA pensò che fosse il momento opportuno per investire in televisione. Coerentemente con la comunicazione contemporanea, ha puntato sulla storicità e la notorietà del marchio. Hanno pensato a Pulcinella, emblema della cultura napoletana che già appariva nel logo. 
Il copy Mauro Costa (autore dello spot insieme all'art director Loris Losi) ha quindi scritto una poesia, un vero e proprio inno allo stile di vita napoletano e alle virtù da cui derivano l'alta qualità della pasta, fatta ancora con trafile in bronzo, secondo la tradizione. 
Quando si è trattato di scegliere un regista, il produttore Stefano Patrizi (che aveva già lavorato a Riscopri il sapore del mezzogiorno per la pasta Barilla l'anno prima) ha proposto il nome che riteneva più adatto al Maestro del Cinema: Armando Pugliese. 
(...)
Ricorda anche di aver scelto un talentuoso attore napoletano, Tommaso Bianco, come protagonista nel ruolo di Pulcinella. (...) alla fine lo spot si è rivelato al di sotto delle aspettative. Tuttavia, lo spot è stato montato e presentato al cliente, ma i dirigenti di Voiello non lo hanno ritenuto idoneo alla messa in onda. Film Master lo iscrive però a concorsi di festival di settore. E – ironia della sorte – ha vinto un premio negli Usa.



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