SERGIO LEONARDI, LA SUA CANZONE DI "PULCINELLA"

PULCINELLA cantata da SERGIO LEONARDI


Sergio Leonardi è un cantante italiano che acquisì notorietà già  nel 1967 con la partecipazione al Cantagiro ed al Festivalbar dove reinterpretò il brano Non ti scordar di me, una nuova versione riarrangiata rispetto all' orginale di Beniamino Gigli, che il cantante romano riuscì a riportare nuovamente in auge, ottenendo un incredibile numero di ascolti nei Juke-box di tutta Italia. 

Una voce graffiante e nel contempo intigrante che gli permise di sfornare altri successi come Bambina del 1968 e la canzone Whisky venne scelta come sigla della serie TV il Tenente Sheridan, diventanto in breve tempo un altro successo, tanto che da li a poco fu utilizzata come colonna sonora del film La donna della domenica. Nel 1970 in coppia con Tony Renis si presentò a Sanremo con "Canzone Blu" ottenendo il 13° posto. 

La carriera di Leonardi proseguì passando dal mondo del cinema (con Pippo Franco, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia ec...) a quello del teatro, partecipando a diversi spettacoli del Bagaglino. 

E' il 1969 quando Sergio Leonardi incide Pulcinella. In quell'anno sugli schermi televisivi ottiene un grande successo uno dei tanti sceneggiati che vede Ubaldo Lay rivestire i panni dell'ultrafamoso Tenente Sheridan


Alla CGD viene chiesto di proporre le sigle dello sceneggiato. La Casa Discografica milanese sceglie per la sigla di apertura Centomila violoncelli di Italo Janne e per quella di chiusura Whisky già incisa da Sergio Leonardi come lato b) proprio di Pulcinella. 

La sigla della serie televisiva supererà in popolarità il pezzo del lato principale non solo per la promozione offerta dai vari passaggi televisivi ma soprattutto per essere obbiettivamente superiore a Pulcinella!  (fonte)




PULCINELLA (Written-By – Polito*, Bigazzi*)

Ma chi sei?
Forse credi di avere trovato con me un pulcinella
che ti dà tutto ciò che gli chiedi soltanto perché,
Perché sei bella.
 
Donna, ti sbagli, sai!
Ma ancora donna tu non lo sei,
L'amore c'era di già,
Non l'hai inventato tu!
 
Non sono Pulcinella che ti fa ridere!
Quello che cerchi tu non sono certo io, mi devi credere.
Ti voglio tanto bene, ma non sopporto più
Quella regina che sei diventata tu, non so perché.
 
Fino a qui io ti ho detto di sì solamente perché, perché sei bella
D'ora in poi, se il mio amore tu vuoi
Non trattarmi mai più da pulcinella!
 
Donna, ti sbagli, sai!
Ma ancora donna tu non lo sei,
L'amore c'era di già,
Non l'hai inventato tu!
 
Non sono Pulcinella che ti fa ridere!
Quello che cerchi tu non sono certo io, mi devi credere.
Ti voglio tanto bene, ma non sopporto più
Quella regina che sei diventata tu, non so perché.
 
Non sono Pulcinella che ti fa ridere!
Quello che cerchi tu non sono certo io, mi devi credere.


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