Pagine

IL SOGNO DI ANTONIO - testo teatrale di Mascolo Giuseppe

 Il sogno di Antonio


Copertina del libro "IL SOGNO DI ANTONIO" di Mascolo Giuseppe


Nel testo "Il Sogno di Antonio", la presenza di Pulcinella anche se brevissima, è essenziale. Egli assume un ruolo significativo e simbolico, aggiungendo profondità alla narrazione e offrendo spunti di riflessione sul significato del sogno e sulla psicologia del protagonista

Nel contesto del sogno di Antonio, la figura di Pulcinella può essere interpretata come un'incarnazione delle paure e delle insicurezze di Antonio, nonché come una manifestazione dei conflitti interiori e delle ansie recondite riflettendo il conflitto interiore del protagonista, diviso tra la fiducia nella propria famiglia e il sospetto di tradimento. 

Per come la vedo io, che della storia sono il "creatore e dominatore assoluto" (cit. Eduardo de Filippo in Non ti pago) il suo carattere esuberante e imprevedibile  funge da contrappunto alle angosce e alle preoccupazioni di Antonio, offrendo al lettore un momento di distacco e leggerezza temporaneo nei confronti del "dramma" che da li a poco si verificherà. Ma, la presenza di Pulcinella, nei minuti iniziali in cui è presente in scena,  arricchisce la narrazione con una dimensione simbolica legata soprattutto alle componenti erotico-sessuali che permeano il sogno che Antonio sta compiendo.




"Il Sogno di Antonio" è una commedia teatrale che offre una prospettiva frizzante e satirica sulla vita quotidiana attraverso le vicende di Antonio Rocchetti. 

La trama si snoda intorno a una serie di equivoci scaturiti da un suo singolare sogno , che lo porta a mettere in discussione la propria gelosia e a esplorare il concetto di tradimento all'interno della sua famiglia e della società partenopea. 

Il tragico avvenimento (ma non dimentichiamo che si tratta pur sempre di una commedia comica) prende avvio quando Antonio, protagonista dall'animo sensibile e dal carattere vivace, viene tormentato da una fantasia  bizzarra che scatena una serie di eventi comici e surreali. 

La sua gelosia si accende, portandolo a dubitare della fedeltà della moglie Luisella. Tuttavia, la situazione si complica ulteriormente quando queste fantasie si mischiano alla realtà, generando una serie di fraintendimenti e malintesi che coinvolgono anche i vicini di casa e altri personaggi pittoreschi. 

La commedia si distingue per il suo umorismo pungente e per l'abilità dell'autore nel dipingere con ironia i difetti e le idiosincrasie della società napoletana. 

Le vicende dei personaggi si intrecciano in un intreccio avvincente, scandito da dialoghi vivaci e situazioni esilaranti. La rappresentazione della vita quotidiana a Napoli è resa con autenticità e profondità, attraverso una serie di quadri vividi e colorati che catturano l'essenza della cultura e delle tradizioni della città, tradizioni che riguardano soprattutto il Capodanno. 

Antonio emerge come un eroe imperfetto ma irresistibile, mentre Luisella e Caterina rappresentano le figure femminili forti e determinate che lottano per difendere la propria dignità e autonomia. 

I personaggi secondari, come i vicini di casa e gli amici di famiglia, contribuiscono alla ricchezza e alla vivacità della narrazione, offrendo spunti comici e riflessioni sulla natura umana. 

La commedia affronta temi universali come l'amore, la gelosia, l'amicizia e il perdono, offrendo al pubblico spunti di riflessione e momenti di puro divertimento (almeno così dice mia moglie e, a me, fa piacere crederle).


E, a questo punto direi: avete notato quante volte ho ripetuto che si tratta di una "commedia"?
Il libro, infatti, è un testo scritto sotto forma di sceneggiatura,  la cui idea nacque per essere recitata a teatro quindi... se qualcuno è interessato... mi contatti pure attraverso questo blog o a QUESTO indirizzo.

Il libro è composto di circa 150 pagine, i disegni all'interno sono dell'autore (cioè miei)  ed è acquistabile su Amazon cliccando all'indirizzo  https://www.amazon.it/dp/B0CTYMJ2Y3 o utilizzando il pulsante qui sotto:



Nessun commento:

Posta un commento